Tipi fondamentali o primitivi

Ecco un elenco dei tipi fondamentali del C++ con l'indicazione della quantità di memoria necessaria e del range di valori che si possono rappresentare:

caratteri (char):

Occupano generalmente 1 byte. Sono usati per rappresentare un carattere ASCII o un byte di memoria. Più raramente vengono impiegati per la rappresentazione di piccoli interi con o senza segno.

Il tipo char per default è equivalente a signed char (carattere con segno + o con segno -).
In ogni caso il tipo può essere specificato come:

[ signed | unsigned ] char

Nota: nella descrizione formale della sintassi, il racchiudere una parola tra partentesi quadre indica che questa non è obbligatoria e si può omettere. La presenza di barre verticali ( | ) tra parole indica che queste si escludono a vicenda: occorre sceglierne solo una.

Normalmente i valori ammessi per le variabili così dichiarate sono:
da -128 a 127 per signed char - da 0 a 255 per unsigned char

numeri interi (int):

Le variabili dichiarate come int occupano generalmente 2 o 4 byte e rappresentano numeri interi con o senza segno. Possono essere usate le parole signed e unsigned per specificare se il tipo sia dotato o no di segno.
Sintassi ammessa:

[ signed | unsigned ] int | short | long [ int ]

Se non specificato (default) i numeri interi sono con segno.


numeri reali (float e double):

Generalmente, i float occupano 4 byte di memoria, mentre i double ne occupano 8. Il loro impiego è per la rappresentazione di numeri reali in singola precisione (float) o in doppia precisione (double).
Molti compilatori supportano anche il tipo long double per la rappresentazione di un numero reale in quadrupla precisione.

Nota: E' opportuno osservare che nella rappresentazione interna dei numeri, e in particolar modo dei numeri reali, è sempre presente una componente di approssimazione (che possiamo immaginare come un forma di arrotondamento). Non ci sarebbe da meravigliarsi se, ad esempio, 2/3+2/3+2/3 non risultasse uguale a 2. In caso di reiterati calcoli si può verificare un errore di propagazione che non è il caso di trascurare.

insieme vuoto (void)

Questo pecifica un insieme vuoto di valori. E' utilizzato nella dichiarazione e definizione di funzioni che non ritornano valori (quindi non per le variabili) oppure che non accettano parametri. Un altro impiego frequente è nel dichiarare un puntatore generico, senza cioè specificare il tipo a cui esso punta.

enumerazione (enum):

La parola chiave enum viene utilizzata per dichiarare un'enumerazione, un tipo distinto formato da una serie di costanti denominate definite elenco degli enumeratori. Le variabili di tipo enum sono di un unico tipo ed ammettono valori interi. Ad ogni enumerazione è associato un insieme di nomi costanti.
La sintassi è:

enum {listaNomiCostanti}

Un esempio dell'uso di dichiarazione di questo tipo potrebbe essere:

enum giorni {Dom, Lun, Mar, Mer, Gio, Ven, Sab}

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Ultima modifica: 06/04/2010